Il professore di lingue morte si suicidò per parlare le lingue che sapeva.
Un vero giornalista: spiega benissimo quello che non sa.
Quando potremo dire tutta la verità, non la ricorderemo più.
La libertà tende all'obesità.
In trattoria. L'avvocato O. finge di non vedermi, ma le sue orecchie mi fissano.
L'Italia: una basilica che diventa una casa popolare.
Lo stile di un autore dovrebbe essere l'immagine della sua mente, ma la scelta e la padronanza della lingua è frutto dell'esercizio.
La lingua è una geniale convenzione, le parole significano qualcosa solo perché siamo tutti d'accordo che ciò debbano significare.
Che ci siano lingue diverse è il fatto più misterioso dell'umanità.
Le lingue sono sempre il termometro de' costumi, delle opinioni ec. delle nazioni e de' tempi, e seguono per natura l'andamento di questi.
La lingua batte dove la mente duole.
Poiché i nostri pensieri sono fatui, la lingua diventa sgradevole e sciatta, ma la trascuratezza della lingua favorisce a sua volta la tendenza ad avere fatui pensieri.
La lingua è causa di molti mali.
La lingua, come la realtà, è vendicativa: o la pensi o sei pensato. E se sei pensato, sei fritto.
Ci fu data la lingua, sì, per parlare; ma anche i denti per tenerla assiepata.
Tutto può cambiare, ma non la lingua che ci portiamo dentro, anzi che ci contiene dentro di sé come un mondo più esclusivo e definitivo del ventre materno.