Il debole non può mai perdonare. Il perdono è un attributo del forte.
Il Regno dei Cieli è ahimsa.
Il silenzio delle labbra cucite non è silenzio. Si può raggiungere lo stesso risultato tagliandosi la lingua, ma nemmeno quello sarebbe silenzio. È silenzioso colui che, potendo parlare, non proferisce alcuna parola inutile.
La verità e la non-violenza sono antiche come le montagne.
Occhio per occhio servirà solo a rendere tutto il mondo cieco.
La fede che riesce a fiorire solo nel bel tempo è di scarso valore. Perché la fede abbia un qualche valore, deve saper sopravvivere alle prove più dure.
La più grande debolezza della violenza è l'essere una spirale discendente che da' vita proprio alle cose che cerca di distruggere. Invece di diminuire il male, lo moltiplica.
Gli uomini arrossiscono meno per i loro crimini che per le loro debolezze e vanità.
Pesa la percezione del cattolicesimo come «religione debole» moralmente, viziata da un perdonismo e da un'inclinazione all'indulgenza che ne hanno sempre costituito la forza; e che invece ora le vengono rimproverate come difetti intollerabili.
L'applauso è lo sprone degli spiriti nobili, il fine e la mira dei deboli.
Come riconosciamo le persone stanche? Sono quelle che fanno le cose senza fermarsi.
Io sono davvero sorpreso quando considero quanto sia debole la mia mente e quanto prona all'errore.
Non c'è anima tanto debole che non possa ben guidata acquistare un assoluto dominio delle sue passioni.
Una debolezza nell'atteggiamento, diventa una debolezza nel nostro carattere.
Quando sarò morto, parlate liberamente delle mie mancanze e debolezze. Imparate da queste, perché non avrò alcun ego che potrà ferirsi.
Hai trasformato le tue debolezze, i tuoi timori e le tue paure in ideologia, godi nel sentirti un errore unico della natura, ma in fondo sei banale.