Il fallimento è il successo se traiamo una lezione da esso.
Non esistono eccezioni alla regola per cui a tutti piace essere eccezioni alla regola.
Quando mi guardo indietro, solitamente sono più dispiaciuto per le cose che non ho fatto che per quelle che non avrei dovuto fare.
La presenza è più che esserci soltanto.
La vittoria è più dolce quando hai conosciuto la sconfitta.
Molti uomini non falliscono mai perché non provano mai.
Quando i tuoi piani falliscono, la sconfitta temporanea non è un fallimento permanente. Significa soltanto che i tuoi piani non erano validi. Crea altri progetti. Ricomincia tutto da capo.
La paura dei fallimento o del successo è unica è sempre uguale. Entrambi sono la paura di esporre. Non la nostra forza, ma la nostra debolezza.
Le probabilità di fallimento non dovrebbero mai distoglierci dal sostenere una causa in cui crediamo.
È possibile fallire in tanti modi, mentre riuscire è possibile in un modo soltanto.
Nella storia il senso di annientamento è sempre preparato da una degenerazione interna, da una diminuzione della vita. Solo allora un trauma esterno pone fine al tutto.
Il fallimento è un burlone con acuto senso dell'ironia e dell'inganno: si diverte a imbrogliarci quando il successo è alla nostra portata.
Un modello consolatorio, particolarmente diffuso e pericoloso, è quello che attribuisce l'insuccesso a cause esterne.
Noi possiamo non arrivare ad essere felici, lottando con coraggio inaudito; ma sarà molto più difficile fallire se dosiamo con giudizio le nostre opportunità e le nostre capacità.
Il fallimento è istruttivo. La persona che davvero pensa impara tanto dai suoi insuccessi quanto dai suoi successi.