Ama il mestiere che hai imparato e accontentatene.
Ricordati che le conseguenze della tua collera sono spesso più gravi delle sue cause.
Nella mente di un uomo riportato alla disciplina e alla purezza non puoi trovare nulla di marcio, nulla di contaminato, nessuna piaga interna.
L'uomo che vive più a lungo e quello che vive meno, quando muoiono, perdono la stessa unica cosa.
Quando sei come costretto dalle circostanze a turbarti, rientra subito in te stesso, e non uscir di misura più di quanto sia necessario, perché tornando continuamente all'armonia ne diventerai sempre più padrone.
Ama il mestiere che hai imparato e contentane. Passa il resto della tua vita come chi ha affidato con tutta l'anima agli dèi le proprie cose, senza farti mai tiranno né schiavo di nessuno.
Se uno è ridicolo nel suo mestiere, in che cosa sarà elegante?
Potete rimproverare un falegname che vi ha fatto male un tavolo, anche se non sapete fare tavoli. Fare tavoli non è il vostro mestiere.
Ama il modesto mestiere che hai imparato e accontentati di esso.
Anche i mestieri più brutti hanno i loro lati piacevoli. Per esempio, se fossi un becchino o persino un boia, ci sono alcune persone per le quali lavorerei con vero entusiasmo.
La cosa più importante della vita è la scelta del mestiere: il caso ne dispone.
Fa il mestiere che sai, che se non arricchisci camperai.
Faccia il cielo che ognuno eserciti il mestiere che conosce.
Non è un mestiere facile far l'uomo libero e il cattolico fedele.
Vivere senza nessun mestiere è la miglior cosa: magari accontentarsi di mangiare pane solo, purché non sia guadagnato.