Ognuno vale quanto le cose a cui da importanza.
Troverai sollievo alle vane fantasie se compirai ogni atto della tua vita come se fosse l'ultimo.
La vendetta più completa è non imitare l'aggressore.
Non intraprendere nessuna azione a caso, né in altro modo che non sia perfettamente a regola d'arte.
Sulla morte: o dispersione, se ci sono gli atomi; se invece c'è l'unità, o spegnimento o trasferimento.
L'uomo che vive più a lungo e quello che vive meno, quando muoiono, perdono la stessa unica cosa.
Le parole hanno il valore che dà loro chi le ascolta.
Il prezzo della grandezza è la responsabilità.
Il comando vuol farci battere come macchine, prendere fredde e calcolate decisioni. Ma noi non siamo macchine, e se ci comportiamo come loro, qual è il valore della vittoria!?
Non si è di nessuna parte finché non si ha un morto sotto terra.
Ognuno vale uno.
Questa è la differenza fra un buon insegnante e uno di grande valore: il buon insegnante tira fuori il meglio dagli allievi, il grande insegnante prevede l'incapacità dello studente.
C'è un detto popolare: "ha ragione da vendere". Ma se il venditore va al mercato, chi gliela compera? La ragione, ai nostri giorni, è convenientemente squalificata.
Troppa enfasi viene riconosciuta alla vittoria. Le sole circostanze in cui riveste autentica importanza sono la guerra e la chirurgia.
La vera felicità non dipende dal numero degli amici, ma da quali ci si è scelti e da quanto essi valgono.
Per ognuno sembrava fosse molto importante pronunciare delle frasi e mostrare di voler dire qualcosa, per poi non dire niente, o soltanto richiamare l'attenzione altrui sul fatto che lui stava parlando.