La televisione è sensuale come le calze a rete.
Le persone sono ciò che vedono.
Più è centralizzato il potere, più è soppressa la natura umana.
Il vincitore è colui che sa quando smettere in modo da restare in contatto.
Il rock, il jazz, non è altro che una traduzione dei suoni brutti e irrazionali dell'ambiente industriale in linguaggio musicale.
Se la scuola fosse più efficace, la televisione non sarebbe tanto potente.
I genitori che si servono abitualmente ed a lungo della televisione come una specie di bambinaia elettronica, abdicano al ruolo di primari educatori dei propri figli.
La televisione è un'invenzione che vi permette di farvi divertire nel vostro soggiorno da gente che non vorreste mai avere in casa.
Ormai la parola pubblica è morta, sostituita da un potentissimo elettrodomestico. Chi lo possiede - per dirla con De Gasperi - «vince le elezioni».
Il diavolo esiste: è la televisione.
Per la mia generazione la televisione è stata una forma primitiva di letteratura.
Cristo, sto veramente là dentro? Mi sembravo così familiare.
In California c'è molta pulizia perché non buttano via la loro immondizia, la trasformano in show televisivi.
La televisione è meglio del cinema. Sai sempre dov'è la toilette.
La televisione è una ladra di tempo. Quando i bambini la guardano ininterrottamente per ore, non fanno molte cose che sul lungo periodo possono essere assai più importanti dal punto di vista del loro sviluppo.