Se volete sapere che cosa Dio pensi dei soldi basta che guardiate a chi li dà.
La distruzione del denaro è l'unico autentico sacrilegio di cui ci sia stato tramandato l'orrore.
Al giorno che promise si conosce il buon pagatore.
La mia teoria sulla creatività è che più denaro si ha, più si è creativi.
Chi non ha denaro, mezzi e pace manca di tre buoni amici.
Il denaro, in quanto possiede la proprietà di comprar tutto, di appropriarsi di tutti gli oggetti, è dunque l'oggetto in senso eminente. L'universalità della sua proprietà costituisce l'onnipotenza del suo essere, esso è considerato, quindi, come ente onnipotente.
Sebbene in ogni cosa tanto una persona valga quanti quattrini ha.
Il denaro, come oggetto simbolico di potere, riporta al mondo della criminalità, al coltello od alla pistola tenuti sempre, come il portafoglio, in una tasca della giacca.
L'enigma del feticcio denaro è solo l'enigma del feticcio merce, resosi fin troppo evidente.
Denaro. Una benedizione che non ci è di alcun vantaggio se non quando ce ne separiamo. È una patente di cultura e un passaporto per il bel mondo.
Per disprezzare il denaro bisogna appunto averne, e molto.