Il talento o ce l'hai o non ce l'hai.
Ogni essere umano ha centinaia di persone separate che vivono sottopelle. Il talento di uno scrittore è la sua abilità di dare a ognuno di loro un nome, un'identità, una personalità e una relazione con tutti gli altri personaggi con cui vive.
La musica spesso è matematica. E' tutta questione di equilibrio.
Se Dio avesse voluto che l'uomo volasse, l'avrebbe fatto nascere con un biglietto.
Se i presidenti non lo fanno alle loro mogli, lo fanno al paese!
Chiunque ha le qualità per eccellere almeno in una cosa. Semplicemente non riesce a tirarle fuori. Perché nelle mani di persone che non capiscono nulla finisce col distruggerle, queste qualità. Per questo la maggior parte delle persone non ottiene granché.
Un insegnante è un minatore di talento. Non ha il diritto di estrarlo: ne ha il dovere. Ha di fronte gli stessi ragazzi, giorno dopo giorno. Sa dove cercare, se ha voglia di farlo.
Ha il talento di avere della fortuna, ma non ha la fortuna di avere talento.
L'arte vola attorno alla verità, ma con una volontà ben precisa di non bruciarsi.
Il talento da solo non ti renderà una persona di successo. E nemmeno essere nel posto giusto al momento giusto, a meno che tu non sia pronto. La domanda più importante è: Sei pronto?
L'Italia è in grado di sfornare grandi talenti e offrire opportunità.
Le capacità naturali sono come le piante naturali; devono essere potate con accortezza.
Il dono più essenziale per un buon scrittore è un rilevatore di stronzate, innato ed a prova di bomba. Questo è il radar dello scrittore e tutti i grandi scrittori ce l'hanno.
Credo che ogni chitarrista abbia nel proprio modo di suonare qualcosa di intrinsecamente unico. Deve solo trovare cosa lo rende diverso dagli altri e svilupparlo.
L'abilità naturale senza istruzione ha conquistato più spesso la gloria e la virtù che non l'istruzione senza l'abilità naturale.