Dove c'è musica non può esserci nulla di cattivo.
Non diasi proverbio che non sia vero, perché tutti contengono sentenze tratte dalla sperienza, madre di tutto il sapere.
Meglio la vergogna sul viso che una macchia sul cuore.
Trenta monaci e il loro abate non possono far ragliare un asino contro la sua volontà.
L'amore e l'affetto facilmente accecano gli occhi della comprensione.
Questo è naturale istinto nelle donne, sprezzar chi le ama, e amar chi le odia.
Persino la più piccola frase musicale può assorbire e trasportarci via dalle città, dai paesi, dal mondo e da tutte le sue cose terrene. E' un dono di Dio.
La gente che ama la musica è assurdamente irragionevole. Vorrebbe sempre che si fosse perfettamente muti proprio quando si bramerebbe essere assolutamente sordi.
Passando tutto il giorno a dire agli altri come suonare, poi vien voglia di fare un po' da sé, di far musica con se stessi. Suonare diventa una necessità fisica e spirituale.
La musica fa bene al cuore e all'anima.
La musica ci crea un passato che ignoriamo, e ci infonde un senso di dolore finora celato alle nostre lacrime.
Un uomo non può essere ebbro di un romanzo o di un quadro, ma può ubriacarsi della Nona di Beethoven, della Sonata per due pianoforti e percussione di Bartók o di una canzone dei Beatles.
La musica è il genere di arte perfetto. La musica non può mai rivelare il suo segreto più nascosto.
Suono al conservatorio. Ma non mi aprono mai.
Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.
Non credo a differenze di ceti e di livelli nella musica: il termine "musica leggera" si riferisce solo alla leggerezza di chi l'ascolta, non di chi l'ha scritta.