Più si giudica, meno si ama.
L'uomo povero, ma indipendente, non è che agli ordini della necessità. L'uomo ricco, ma dipendente, è agli ordini di un altro uomo o di molti.
Tutto è parimenti vano nella vita umana, le gioie come i dolori. Ma è meglio che la bolla di sapone sia dorata o azzurra anziché nera o grigia.
Per quanto male un uomo possa pensare delle donne, non c'è donna che non pensi peggio di lui.
L'indecisione, l'ansietà sono per lo spirito e per l'anima quello che la tortura è per il corpo.
La stima val più della celebrità, la considerazione più della fama, l'onore più della gloria.
Un uomo si giudicherebbe con ben maggiore sicurezza da quel che sogna che da quel che pensa.
Gli uomini devonsi più tosto pesare con la stadera del mugnaio che con la bilancia dell'orafo; ed è convenevol cosa lo esser presto di accettarli non per quello che essi veramente vagliono, ma, come si fa delle monete, per quello che corrono.
Ci sono più uomini giudicati per il colore delle loro cravatte che per il valore delle loro azioni.
Non giudichiamo senza proposito delle cose più grandi.
Le cose grandi vanno giudicate con animo grande, altrimenti si finisce per vedere in esse i didetti che sono in noi.
Giudica un uomo dalle sue domande, piuttosto che dalle sue risposte.
Non bisogna giudicare gli uomini dalle loro amicizie: Giuda frequentava persone irreprensibili!
Un uomo si giudica dai suoi nemici non meno che dai suoi amici.
Non si possono giudicare gli uomini dal volto: essi si conoscono bene solo alla prova.
Ciascuno giudica bene ciò che conosce, e solo di questo è buon giudice.