Non intendo né bere né dormire, ma andarmene più in fretta che posso.
Lo Stato nello scegliere gli uomini che dovranno servirlo non bada alle loro opinioni. Se sono decisi a servirlo fedelmente tanto basta.
Pochi uomini onesti sono meglio di una moltitudine.
Noi siamo portati, tutti noi, a chiamar fede ciò che forse non è altro se non immaginazione carnale e carnale raziocinio.
La libertà di coscienza è un diritto naturale e chi la vuole avere deve anche darla. Ogni setta dice: Oh, datemi la libertà. Ma se voi gliela date, e se ne ha il potere, essa non vorrà concederla a nessun altro.
Non è questione di coraggio. E' che preferisco dormire. E sognare. Già: e sognare.
Oh benedetto chi ha inventato er letto! Ar monno nun ze dà più bella cosa. Eppoi, ditelo voi che séte sposa. Sia mille e mille vorte benedetto!
Non comprendo l'oscenità capricciosa della mente che dorme.
Chi dorme non sente il mal di denti.
Il dormiente deve svegliarsi.
La fama è una signora molto grassa che non dorme con te, ma quando ti svegli è sempre lì a guardarti ai piedi del letto.
La natura è vita che dorme.
A volte dormire rappresenta solo l'impedimento tra l'inizio e il seguito di un sogno ben più grande chiamato realtà.
Mentre voi dormite Freud lavora.
Io generalmente non sento niente fino a mezzogiorno; poi è ora del mio sonnellino.