Vi è qualcosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.
Il delitto è sempre volgare; la volgarità è sempre delitto.
Non ho niente da dichiarare, tranne il mio genio.
Ciò che viene denominato peccato è invece un elemento essenziale del progresso. Senza di esso il mondo ristagnerebbe, invecchierebbe, diventerebbe insipido.
È certo che una conoscenza che incomincia con un complimento si svilupperà in una reale amicizia. Essa nasce nel modo più bello.
Le donne non sono mai disarmate dai complimenti. Gli uomini sì. È questa la differenza fra i due sessi.
La nostra natura ci spinge a reggerci in piedi da soli, per quanto disperati possiamo essere.
Poiché ricordo, dispero. Poiché ricordo, ho il dovere di respingere la disperazione.
La disperazione è un narcotico: culla l'anima nell'indifferenza.
Tenerezza e gentilezza non sono sintomo di disperazione e debolezza, ma espressione di forza e di determinazione.
Veder la fine d'un periodo di ansie e paure! Veder finalmente allontanarsi la nube che incombeva su di noi, che c'intisichiva il cuore, che faceva della felicità null'altro che un ricordo! Questa è una gioia che, senz'altro, avrà sperimentato qualche volta ogni creatura vivente.
L'uomo sarebbe onnipotente se potesse esser disperato per tutta la sua vita, o almeno per lungo tempo, cioè se la disperazione fosse uno stato che potesse durare.
Quando ci manca l'amore non c'è veramente nulla che basti.
- Abba sono disperato. - L'importante è che della tua disperazione non ti faccia una poltrona su cui sederti.
L'uomo che vive al di sopra delle sue possibilità, è in gran pericolo di vivere presto al di sotto di esse; o come dice il proverbio italiano, "Chi vive sperando muore penando".
L'umanità si trova oggi ad un bivio: una via conduce alla disperazione, l'altra all'estinzione totale. Speriamo di avere la saggezza di scegliere bene.