Quando il diritto non è la forza, è il male.
Lo stato deve fare le cose utili, l'individuo le cose belle.
Ogni impulso che cerchiamo di soffocare fermenta nella nostra mente e ci avvelena.
Le azioni sono la prima tragedia della vita; le parole la seconda.
Le virtù della prudenza e della parsimonia non erano tipiche né della mia natura né della mia razza.
Vi è una sola vera tragedia nella vita di una donna: il fatto che il passato sia sempre l'amante e il futuro invariabilmente il marito.
All'uomo forte ogni suolo è patria, come il mare ai pesci, ed il curvo cielo, che si stende sul mondo, agli uccelli.
Io ho sempre considerato la donna molto più forte dell'uomo, perché la donna dà la vita.
I più forti non trattano, ma dettano le condizioni e ne sono obbediti.
I deboli non possono perdonare. Il perdono è l'attributo dei forti.
Non c'è nulla di più forte di quei due combattenti là: tempo e pazienza.
Beati coloro che possono sempre avere tanta forza da piangere il loro peccato contro il cuore di un padre.
La compassione dei forti sta nello svegliare la gente dalle loro cecità. Per questo, è necessario essere un guerriero.
Ogni nostra forza è posta nell'anima e nel corpo: la prima è destinata a comandare, l'altro a ubbidire; l'una ti accomuna agli dèi, l'altro ai bruti.
La virtù si rammollisce se non ha chi la contrasti, e solo quando dimostra quale peso può reggere rivela la sua grandezza e la sua forza.
Quando oso essere potente, io uso la mia forza per servire la mia visione, poi diventa sempre meno importante se io abbia paura.