Chi si sposa, almeno sa chi è il suo avversario.
Un ottimista è uno che sa esattamente che posto schifoso possa essere il mondo; un pessimista è uno che lo scopre da capo ogni mattina.
La verità è realmente un'ambizione che sta al di sopra di noi.
Gentiluomo è colui che tiene aperta la porta dell'albergo affinché sua moglie possa portar dentro i bagagli.
Rifiutare i premi... è un altro modo di accettarli con più rumore del solito.
Il sesso è una conversazione fatta con altri mezzi.
Il matrimonio è come la morte: pochi ci arrivano preparati.
Mi sono sposato davanti a un giudice. Avrei dovuto chiedere una giuria.
Che cos'è il matrimonio se non prostituzione ad un solo uomo anziché a molti?
Libri e matrimonio non vanno d'accordo.
Forse i matrimoni migliori sono quelli fra persone di mezza età. Quando si superano tutte le stupidaggini e ci si accorge che ci si deve amare l'un l'altro perché si sta scivolando verso la morte.
Andando infinite anime di quelli miseri mortali, che nella disgratia di Dio morivano, all'inferno, tucte o la maggior parte si dolevono, non per altro, che per havere preso moglie essersi a tanta infelicità condotte.
È meglio sposarsi che ardere.
Il matrimonio è un'esperienza come un'altra, e può anche essere utile, formativa. Ma, per quanto mi riguarda, questo è un capitolo chiuso. Ne ho avuto abbastanza di un marito.
La letteratura di tutto il mondo non si interessa molto del matrimonio: che cosa si potrebbe desiderare d'altro se non un amore senza regole, non rovinato da affitti, vecchiaia, bambini, conti del gas?
Arte e matrimonio non sono incompatibili, ma matrimonio spesso significa la morte dell'arte perché vi sono così pochi uomini abbastanza grandi da poter evitare il semi-intorpidimento della passione soddisfatta, dalla quale non nasce nessuna arte.