Si è vanitosi per natura, modesti per necessità.
Ci sono talora atei di un'asprezza feroce i quali, tutto sommato, si interessano di Dio più di certi credenti frivoli e leggeri.
Se, leggendoti, penso che menti bene, vuol dire che hai del talento. Se arrivi a farmi credere che sei sincero, vuol dire che hai molto talento.
Non bisogna dimenticare che religioso non è più sinonimo di santo di quanto soldato lo è di eroe.
L'avvenire è un paradiso da dove, esattamente come dall'altro, nessuno è ancora mai ritornato.
Sono l'artista latino che ha avuto maggior successo nella storia nel rappresentare la cultura latina. Può sembrare immodesto, ma è la verità.
La modestia è la vile riuscita di chi si annulla ma solo un pochino e proprio così si mette in risalto.
Niente rende modesti, neppure la vista di un cadavere.
Se vuoi che la gente pensi bene di te, non parlare bene di te stesso.
Sono certi falsi modesti, i quali non si nascondono se non per farsi cercare.
Che è mai la modestia? Un sentimento convenzionale, l'ipocrisia applicata all'auto-giudizio.
Ci si finge modesti per farsi ancor più adulare.
La vittoria della vanità non è la modestia, tanto meno l'umiltà, è piuttosto il suo eccesso.
La modestia è l'arte di far dire da altri tutto il bene che pensiamo di noi stessi.
La modestia è una forma raffinata di vanità. È una menzogna.