L'umorismo è un modo di scrostare i grandi sentimenti della loro idiozia.
Non è questione di coraggio. E' che preferisco dormire. E sognare. Già: e sognare.
I popoli felici non hanno storia. La storia è la scienza dell'infelicità degli uomini.
L'infinito non esiste. L'universo è finito sebbene illimitato. Non c'è posto per Dio.
Il signore ha l'aria trasognata, disse il portiere di notte. - Non sono il tipo, disse Pierrot. Ma spesso mi capita di non pensare a niente. - È già meglio che non pensare affatto, disse il portiere di notte.
La grande storia vera è quella delle invenzioni. Sono le invenzioni quelle che provocano la storia, sul fondo dei dati statistici, biologici e geografici.
L'umorismo è una gran cosa, è quello che ci salva. Non appena spunta, tutte le nostre irritazioni, tutti i nostri risentimenti scivolano via, e al posto loro sorge uno spirito solare.
L'umorismo è un antidoto contro il fanatismo.
Dove non si ha più la forza di piangere né di ridere, lo humour sorride tra le lacrime.
L'umorismo ride di. Bisogna ridere contro. L'umorismo è il modo di ridere della borghesia e con la borghesia morirà.
Ogni vero umorista è un critico di se stesso.
La nuova letteratura non può che essere umoristica. La scienza dubita, e così l'umorismo.
L'umorismo non è rassegnato ma ribelle, rappresenta il trionfo non solo dell'Io, ma anche del principio del piacere, che qui sa affermarsi contro le avversità delle circostanze reali.
L'umorismo, irriducibile espressione dell'etica.
Solo l'umorismo stupenda invenzione di chi si vede troncata la vocazione alle cose più grandi, l'invenzione dei tipi quasi tragici, degli infelici dotati di massima intelligenza, soltanto l'umorismo compie l'impossibile, illumina e unisce tutte le zone della natura umana.
L'umorismo è la prima qualità che va perduta in una lingua straniera.