Meglio aggiungere vita ai giorni che non giorni alla vita.
Più affascinante della foresta vergine amazzonica: il sistema nervoso centrale.
Non esistono le razze, il cervello degli uomini è lo stesso. Esistono i razzisti. Bisogna vincerli con le armi della sapienza.
Nel passato la cultura era accessibile solo a una ristretta élite e alle donne ebree, perché tra gli ebrei la cultura era così amata che superava la differenza di sesso.
A rovinare l'uomo è il servilismo, il conformismo, l'ossequio, non l'aggressività che è nell'ambiente più che dentro di noi.
La creatività del cervello dell'Homo Sapiens si esprime elaborando congegni meccanici semplici e perfetti, così rispondenti allo scopo da non richiedere modifiche, o congegni più rozzi e imperfetti che, per la loro stessa imperfezione, si prestano a essere ristrutturati.
Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano. Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e ognuno intorno a te piange.
Facciamo in modo che la nostra vita, come tutte le cose preziose, non conti per la sua estensione, ma per il suo peso; misuriamola dalle azioni, non dal tempo.
La vita umana è come una lunga strada che si deve percorrere portando un carico pesante: non bisogna affrettarsi.
Una vita interamente felice, dal primo all'ultimo giorno, è una vita assurda; il dolore è necessario, è buono, è santo.
La vita debb'essere viva, cioè vera vita; o la morte la supera incomparabilmente di pregio.
Il saggio vivrà quanto deve, non quanto può. Osserverà dove gli toccherà vivere, con chi, in che modo e che cosa dovrà fare. Egli bada sempre alla qualità della vita, non alla lunghezza.
La vita è un biscotto, ma se piove si scioglie.
Si può paragonare la vita a un tessuto ricamato, di cui ognuno può vedere il lato esterno nella prima metà della sua esistenza, e il rovescio nella seconda: quest'ultimo non è così bello, ma più istruttivo, poiché lascia riconoscere la connessione dei fili.
Il filo d'erba vive ma non si pensa e così la farfalla, gli uccelli, il serpente, i pesci nel fondo del mare. La vita dell'universo non ha bisogno di senso. Noi ne abbiamo bisogno, la nostra specie ne ha bisogno.
La vita ha questo di strano: che se non vuoi accettare altro che il meglio, molto spesso riesci a procurartelo.