Ogni uomo è l'architetto della propria fortuna.
Ogni nostra forza è posta nell'anima e nel corpo: la prima è destinata a comandare, l'altro a ubbidire; l'una ti accomuna agli dèi, l'altro ai bruti.
L'animo dei giovani, incostante e malleabile quale è, si lascia facilmente ingannare dalle lusinghe.
La prosperità mette alla prova persino l'animo dei saggi.
Per natura gli uomini sono tutti uguali è solo il valore che rende alcuni più nobili degli altri.
L'avidità non ama che il denaro, cosa non certo tipica dei saggi; questa forma di avidità è simile ad un veleno mortale; illanguidisce il corpo e l'animo dell'uomo; è sempre inesauribile e insaziabile, né l'abbondanza, né la penuria di mezzi riescono a placarla.
Sono convinto che la fortuna la devi creare. La devi prendere al volo per riuscire a fare nella vita quello che davvero vuoi.
Preferisco avere una goccia di fortuna che una botte di saggezza.
La donna che può inventare il suo proprio lavoro è la donna che otterrà fama e fortuna.
La fortuna guida dentro il porto anche navi senza guida.
Che fortuna possedere una grande intelligenza: non ti mancano mai le sciocchezze da dire.
Ripugna allo spirito umano accettare la propria esistenza dalle mani della sorte, esser null'altro che il prodotto caduco di circostanze alle quali nessun dio presieda, soprattutto non egli stesso.
La fortuna ci corregge di parecchi difetti, di cui non saprebbe correggerci la ragione.
La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo.
La fortuna è la sola cosa che si raddoppia quando la si condivide.
Dicono ai gobbi che portano fortuna. Per consolarli.