Nell'oggi cammina già il domani.
I cigni cantano prima di morire; non sarebbe un brutto affare se certa gente morisse prima di cantare.
Il peccato prediletto del demonio è l'orgoglio che scimmiotta l'umiltà.
Il matrimonio più felice che io possa immaginare per me stesso sarebbe l'unione di un uomo sordo con una donna cieca.
Il nano vede più lontano del gigante, quando ha le spalle del gigante su cui montare.
L'immaginazione, la vera Creatrice interiore, costruisce istantaneamente dal caos o dai frammenti sparsi della Memoria una forma a cui adattarsi.
Esistono solo tre fonti di delusioni: passato, presente e futuro.
In realtà temiamo il domani solo perché non sappiamo costruire il presente e quando non sappiamo costruire il presente ci illudiamo che saremo capaci di farlo domani, e rimaniamo fregati perché domani finisce sempre per diventare oggi.
Insegnare alla gente la bravura senza dare loro una visione per un futuro migliore, una visione basata su valori comuni, è semplice accademia.
I giovani delinquenti non hanno un avvenire sicuro. Possono ancora diventare persone perbene.
Un popolo che dimentica i fasti del patriottismo è un popolo in decadenza. Il passato segna i doveri dell'avvenire.
Chiunque abbia detto che il passato non muore mai ha invertito i tempi; è il futuro che è già morto, già esaurito.
Il futuro è nascosto dietro le ombre degli uomini che lo fanno.
Chi non ha mai sacrificato il presente per un futuro migliore o una cosa personale per una più generale, può parlare di felicità come la cecità dei colori.
Quello che ci lasciamo dietro e quello che ci aspetta sono niente in confronto a quello che è dentro di noi.
Se si sapesse di più del futuro, il passato sarebbe ancora più pesante.