Amare significa semplicemente conoscere appieno la gioia e poi morire.
Ci sono solo due stupende medicine per aiutarci a sopportare il veleno della realtà ed impedire che ci uccida prematuramente e questi sono l'intelligenza e l'indifferenza.
Gli inglesi sono difficili da capire quasi quanto i ricchi.
L'amore dispone di due palcoscenici su cui si recita il grande duetto, e sono entrambi infiniti: il letto e il mondo.
L'inconscio è una fossa profonda. La fossa comune, in cui un pazzo fruga, pur non sapendo di che cosa va in cerca.
Le grandi decisioni fatali, quelle che determinano il profilo caratteristico del nostro destino, sono molto meno consapevoli di quanto supponiamo nei momenti in cui torniamo al passato per evocarne la memoria.
Magari in una storia di cinque anni si è stati innamorati e ci si è amati solamente per due, o tre, o quattro. Per questo la qualità di una storia non può essere misurata dalla durata. Non conta il quanto, ma il come.
Chi dice che l'amore è eterno, o non conosce l'amore o non sa cos'è l'eternità.
La passione è una fiamma che, incustodita, brucia fino alla sua distruzione.
L'amore è un egoismo a due.
Se io non fossi quello che sono, ma l'uomo più bello, più intelligente, l'uomo migliore di questo mondo, e se fossi libero, in questo stesso istante chiederei in ginocchio la vostra mano e il vostro amore.
Chi ama una volta sola nella vita ha una natura superficiale. Ciò che alcuni qualificano per lealtà e fedeltà io direi piuttosto apatia dovuta all'uso o all'assenza di immaginazione.
Che cos'è l'amore? due anime e una sola carne; l'amicizia? due corpi e una sola anima.
Senza cattive o buone azioni, senza altre strane deviazioni, che se anche il fiume le potesse avere, andrebbe sempre al mare. Così vorrei amare.
L'amore non è il lamento morente di un violino lontano, ma è il cigolio trionfante delle molle del letto.
La dipendenza affettiva è un duetto inconsapevole e complice, che finisce per fare sempre due vittime.