Attraverso le asperità, alle stelle.
Chiunque fa del bene ad un'altro, lo fa anche a se stesso.
Se uno non vuole morire, non vuole vivere: la vita ci è stata data con la condizione della morte; noi avanziamo verso di essa.
Dio ha posto la vita su un piano inclinato.
Chi si adatta bene alla povertà è ricco.
Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare.
Chi non sopporta una croce non merita una corona.
Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, ma è perché non osiamo che sono difficili.
Come mi riesce difficile vedere ciò che è davanti ai miei occhi!
Più difficile fare una cosa che parlarne? Per nulla. Questo è un volgare errore della massa. È molto, molto più difficile parlare di una cosa che farla.
Le maggiori difficoltà stanno dove noi le cerchiamo.
Le difficoltà superate sono opportunità guadagnate.
Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra i due punti, può essere una linea curva.
Molte di quelle che chiamiamo difficoltà non ci paiono tali se non perché non ci vogliam torre la briga di cercare i mezzi, spesso molto semplici e maneggevoli, che basterebbero a superarle.
La vera difficoltà dell'uomo non è di godere i lampioni o i panorami, non di godere i denti-di-leone o le braciole, ma di godere il godimento, di mantenersi capace di farsi piacere ciò che gli piace.
Nessuno conosce il peso del fardello altrui.