L'amore andrà tanto lontano dall'anima quanto dagli occhi.
Quando l'amante è lontano, più caldo si fa il desiderio; l'abitudine rende fastidioso l'amato.
Se verranno meno le forze, l'osare sarà certamente motivi di lode: nelle grandi imprese è sufficiente anche solo l'aver voluto.
Gli occhi sono guide in amore.
L'amore non è sincero se non scende in guerra: se la tengano gli altri una donna indifferente.
L'amore è il desiderio fattosi saggio.
Non ama colui al quale i difetti della persona amata non appaiano virtù.
In ogni storia d'amore c'è sempre uno che si annoia e uno che soffre.
Un giorno ho preso una margherita ed ho fatto "m'ama o non m'ama"... la prima volta è venuto m'ama, allora mi ama, ma la seconda è venuto non m'ama, ma non mi sono preoccupato... anche le margherite possono mentire!
Più amavo e più sentivo il Signore manifestarsi, più il Signore si manifestava e più avevo il desiderio di amarlo, e tutto ciò si traduceva nell'amare i fratelli. E amando i fratelli c'era nuova luce per amare Dio.
Si ha voglia dell'amore, anche se spesso ci accorgiamo di non avere delle buone carte, ma si ha voglia ugualmente di giocare, di rilanciare, per desiderio di un brivido maggiore, per il fascino del rischio, o anche semplicemente per l'idea di avere una gabbia da cui poter scappare.
Gli assetati d'amore sono tutti così simili tra loro, che per studiarli ne basta uno. Ancora piú semplice: se quell'uno siamo noi.
Se vuoi essere felice, se vuoi essere libero, impara ad amare. Ad amare, e a lasciarti amare.
E' decisamente meglio farsi spezzare il cuore che tenersi sempre lontano dal vero amore.
Oggigiorno ogni uomo, la cui statura morale e il cui valore intellettuale non siano di un pigmeo o di una persona rozza, ama, quando ama, di un amore romantico.