Gli alberi solitari, se crescono del tutto, crescono forti.
Quelli che sono in grado di vincere una guerra possono raramente realizzare una pace conveniente, e quelli che possono realizzare una buona pace non hanno mai vinto una guerra.
La gente perdona a un uomo tutto, tranne un noioso discorso.
Non c'è dubbio che è intorno alla famiglia e alla casa che le più grandi virtù della società umana si creano e si rafforzano.
In guerra la massima "la sicurezza innanzi tutto" porta diritto alla rovina.
La democrazia è più vendicativa dei Gabinetti. Le guerre tra i popoli saranno più orribili di quelle tra i re.
Dispregiando uno vecchio pubblicamente un giovane, mostrando aldacemente non temer quello, onde il giovane li rispuose che la sua lunga età li faceva migliore scudo che la lingua o la forza.
I cavalli forti non vanno fiaccati di lavoro.
La parola diritto non è contradittoria alla parola forza, ma la prima è piuttosto una modificazione della seconda, cioè la modificazione più utile al maggior numero.
Non tutto quel ch'è oro brilla, né gli erranti sono perduti; il vecchio ch'è forte non s'aggrinza, le radici profonde non gelano. Dalle ceneri rinascerà un fuoco, l'ombra sprigionerà una scintilla; nuova sarà la lama ora rotta, e re quei ch'è senza corona.
La cosa più forte è il destino, perché tutto domina.
Destrezza e confidenza nei propri mezzi sono un esercito inconquistato.
La forza sta nell'equilibrio: siamo fatti nella stessa misura delle nostre ferite e dei nostri successi.
La nostra forza matura dalla debolezza.
Ci vuole una forza d'animo straordinaria per alzarsi dal letto ogni mattina con l'idea che la vita sia una prova e vada affrontata sempre, anche quando si è sicuri di avere subito un'ingiustizia terribile e si ha paura di non farcela.
Signore dai forza al mio nemico e fallo vivere a lungo, affinché possa assistere al mio trionfo.