Odiosa al Signore e agli uomini è la superbia.
Neppure i santi del Signore sono in grado di narrare tutte le sue meraviglie.
Il Signore ha abbattuto il trono dei potenti, al loro posto ha fatto sedere gli umili.
Acquistatela senza denaro. Sottoponete il collo al suo giogo, accogliete l'istruzione. Essa è vicina e si può trovare. Vedete con gli occhi che poco mi faticai, e vi trovai per me una grande pace. Acquistate anche l'istruzione con molto denaro; con essa otterrete molto oro.
Il cedro, insuperbito della sua bellezza, dubita delle piante che li son d'intorno, e fattolesi torre dinanzi, il vento poi, non essendo interrotto, lo gittò per terra diradicato.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
Non desiderate di essere innalzati prima di essere grandi.
Madre comune d'ogni popolo è Roma e nel suo grembo accoglie ognun che brama farsi parte di lei. Gli amici onora; perdona a' vinti; e con virtù sublime gli oppressi esalta ed i superbi opprime.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
L'uomo non è che un quadrupede riottoso e maligno che, a forza di superbia, riesce a star ritto sulle zampe di dietro.
La superbia non è altro che non istimar altrui.
Tosto diventa infamia la gloria dei superbi.
Nessun uomo è superiore a un altro essere umano per alcuna ragione al mondo. Bisognerebbe insomma "smontare" questo complesso di superiorità.
Non mi sento responsabile d'essere migliore degli altri. Ciò che non sopporto è di provare piacere nel dimostrarlo.