Non la vita, ma la buona vita, deve essere principalmente apprezzata.
C'è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù.
Diceva che gli altri uomini vivono per mangiare, mentre lui mangiava per vivere.
Il retore e la retorica si trovano in questa posizione rispetto a tutte le altre arti: non c'è alcun bisogno che sappia come stiano le cose in sé, ma occorre solo che trovi qualche congegno di persuasione, in modo da dare l'impressione, a gente che non sa, di saperne di più di coloro che sanno.
Ovunque un uomo si sia posto, giudicando questo il suo meglio, o dovunque si sia posto da colui che lo comanda, ivi egli deve restare, qualunque sia il pericolo da affrontare, non tenendo in alcun conto né la morte né altro in confronto della vergogna.
È proprio del filosofo questo che tu provi, di esser pieno di meraviglia, né altro cominciamento ha il filosofare che questo.
Per scrivere la storia della propria vita, bisogna prima aver vissuto; perciò non scrivo la mia.
L'uomo comune, anche se non sa che farsene di questa vita, ne vuole un'altra che duri per sempre.
Verso la fine si avverte che alla vita umana manca quello che nella scrittura è il Post Scriptum. È questa imperfezione della vita che la rende insoddisfacente e inaffidabile.
S'i' fosse morte, andarei da mio padre; s'i' fosse vita fuggirei da lui: similmente faria da mia madre.
La durata della mia vita non dipende da me. Vivere pienamente non dipende che da me.
Nella vita non ci dobbiamo aspettare niente. Se state aspettandovi qualcosa, questo crea malessere.
Assumersi questa responsabilità dare una vita che può essere una sciagura o una fortuna, senza che l'essere che riceve la vita abbia almeno le normali probabilità di condurre un'esistenza desiderabile, è un delitto contro di lui.
C'è una cosa altrettanto inevitabile quanto la morte, ed è la vita.
La vita non cessa di essere divertente quando le persone muoiono più di quanto non cessa di essere seria quando la gente ride.
Ai gatti riesce senza fatica ciò che resta negato all'uomo: attraversare la vita senza fare rumore.