Chi ha paura non fa che sentir rumori.
Tutto può accadere se un dio usa le sue arti.
I retti ragionamenti fanno più presa delle robuste mani.
Nessuno confidi nella buona fortuna finché, nel giorno della sua morte, la vita non gli sia apparsa come un ricordo senza dolore.
Giovinezza in lieti campi si pasce, né l'ardor del sole, né la pioggia, né il vento la conturba. Sempre gioconda fra i piacer sua vita la vergine conduce.
Per la madre i figli sono ancore della vita.
La paura è senza motivo. Essa è immaginazione, e vi blocca come un paletto di legno può bloccare una porta. Bruciate quel paletto.
La paura è una delle emozioni più importanti che l'uomo possa provare.
Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la paura più grande è quella dell'ignoto.
Forse l'errore stava tutto lì. Era l'errore che tutti gli uomini fanno da sempre. Cercare di mostrarsi forti e sprezzanti e vincitori quando forse basta avere il coraggio di chinare la testa e dire: ho paura.
La miseria ha questo di buono, che elimina la paura dei ladri.
Paura e dolore devono essere visti come un invito non a chiudere gli occhi, ma ad aprirli ancora di più.
Una vigile e provvida paura è la madre della sicurezza.
La paura è uno strano terreno. Vi cresce soprattutto il grano dell'obbedienza, in file facili da sarchiare. Ma talvolta vi crescono le patate della sfida, che si sviluppano sottoterra.
Arrivare e non aver paura, questa è la meta ultima dell'uomo.
Esistono paure quante se ne possono inventare.