La morte è l'ultimo medico delle malattie.
Sono nata per condividere non l'odio, ma l'amore.
Il silenzio dà alle donne la grazia che loro si addice.
La saggezza sopravanza ogni benessere.
Un giorno abbatte e rialza di nuove tutte le cose umane.
Sbarazzarsi di un amico fidato è lo stesso, per me, che sbarazzarsi della propria vita.
La morte è l'ignoranza della vita: quanti uomini morti si aggirano tra i viventi.
Io devo vivere in compagnia della morte. La destesto, naturalmente, ma non la temo. Se la temessi non varrei nulla come medico. Dovrei temerla?
Il mondo è un albergo, e la morte la fine del viaggio.
Ogni anno oltrepassiamo senza saperlo il giorno della nostra morte.
Morì con tanta bravura che sembrò non avesse fatto altro in vita sua.
La morte è dolce a chi la vita è amara.
La morte è il male più grande, perché recide la speranza.
La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto.
Nella morte non c'è niente di triste, non più di quanto ce ne sia nello sbocciare di un fiore. La cosa terribile non è la morte, ma le vite che la gente vive o non vive fino alla morte.
La morte: un punto o una virgola?