Mia madre mi ha insegnato che il sesso è una cosa sporca. E io lo adoro perché è una cosa sporca.
Ho soltanto due regole per mia figlia appena nata: si vestirà bene e non farà mai del sesso.
Il barometro del mio amore è il sesso: non posso concepire un giorno senza farlo.
Quando il sesso era misterioso aveva un certo fascino che ora non ha più. I nostri antenati amavano donne che portavano sei paia di mutande e destavano passioni che oggi non suscitano più.
C'è qualcosa di profondo e terribile nelle potenzialità della sessualità che costringe ogni società a tenerla separata da altre sfere. Il sesso capriccioso, irriverente, sembra ed è puro gioco, ma scatena reazioni che si svolgono sul registro del tutto e del nulla, della vita o della morte.
Sono come Woody Allen: credo nel sesso e nel decesso.
Il sesso non interferisce con il tuo livello di gioco; è stare fuori tutta la notte per riuscire ad ottenerlo che rovina il gioco!
Non mi piacciono le immoralità di gruppo. Le orge vanno bene solo nei film di Fellini. Il rapporto tra cucina e sesso esige che non si superi il numero di tre. Quattro equivale a propiziare due coppie. E cinque è già una massa.
Questa società cambia tutto ciò che tocca in una fonte potenziale di progresso e di sfruttamento, di fatica miserabile e di soddisfazione, di libertà e d'oppressione. La sessualità non fa eccezione.
Ascoltatemi, anime ambiziose, il sesso è la maledizione della vita!
L'eterosessualità non è normale. E' solo comune.