Per quanto mi riguarda Internet è solo un modo nuovo per essere respinto da una donna.
L'apertura verso un diritto a Internet rafforza indirettamente, ma in modo evidente, il principio di neutralità della rete e la considerazione della conoscenza in rete come bene comune, al quale deve essere sempre possibile l'accesso.
Lottate per difendere la libertà di internet!
Il computer sarà più di un oggetto da portare con noi o di uno strumento da acquistare: sarà il nostro passaporto per una nuova vita mediatica.
Non è un sogno pensare di essere pagati per scrivere la recensione di un'attività commerciale.
Durante il mio mandato al Congresso degli Stati Uniti, ho preso l'iniziativa di creare Internet.
Prevedo che Internet Explorer non raggiungerà mai la predominanza del mercato di cui hanno goduto i browser testuali Mosaic e Netscape dal '91 al '96.
Forse lei avrebbe proibito Internet per tenere aperte le biblioteche.
Nel Mali ho visto un computer nel municipio e uno in una scuola. Ma non c'è corrente elettrica per farlo funzionare. Poco male, dicono le agenzie per lo sviluppo, ci mettiamo un generatore. E i soldi per il carburante dove li trovano? Internet non è la risposta per ogni problema.
L'alfabetizzazione digitale non consiste nell'imparare a usare una nuova applicazione o un nuovo dispositivo.
Stupido internet: serve solo a risucchiare gli esseri umani via dalla realtà.