Per mettersi in viaggio c'è bisogno della nostalgia di qualcosa.
La centralità della nostra vita di donne è lo spirito della maternità.
Se la vita è un percorso, è un percorso che si svolge in salita.
L'amore è darsi in pasto all'altro senza possibilità di difendersi.
I morti non esistono, esiste soltanto una maniera diversa in cui essere vivi.
E' l'amare e l'esser amato, non la rivoluzione, l'aspirazione più profonda di ogni creatura che viene al mondo.
Non c'è bisogno di andare in India o altrove per trovare la pace. Scoprirai quella pace profonda del silenzio proprio nella tua stanza, nel tuo giardino o anche nella tua vasca da bagno.
Nessun diletto può star a fronte di quello che si prova entrando in un paese sconosciuto, coll'immaginazione preparata a veder cose nuove e mirabili, con mille ricordi di fantastiche letture nel capo, senza pensieri, senza cure!
Viaggiare è fondamentale per avere nuovi stimoli.
Oltre le strade sfavillanti c'era il buio, e oltre il buio il West. Dovevo andare.
Il finto amico ti inviterà a fare un viaggio assieme a lui, dividendo le spese della benzina. Il vero amico, ti aiuterà invece a spingere la macchina, anche in salita, quando la benzina sarà finita.
Viaggiare? Per viaggiare basta esistere. Passo di giorno in giorno come di stazione in stazione, nel treno del mio corpo, o nel mio destino, affacciato sulle strade e sulle piazze, sui gesti e sui volti, sempre uguali e sempre diversi come in fondo sono i paesaggi.
Viaggiare deve comportare il sacrificio di un programma ordinario a favore del caso, la rinuncia del quotidiano per lo straordinario, deve essere una ristrutturazione assolutamente personale alle nostre convinzioni.
Chissà che cosa avrebbe scoperto Colombo se l'America non gli avesse sbarrato la strada.
I viaggi finiscono laddove s'incontrano gli amanti.
Il più bel viaggio, è quello che non è stato ancora fatto.