Mi piace l'idea della democrazia. Ci vuole qualcuno di cui nessuno si fidi.
Il problema dell'avere una mentalità aperta è naturalmente che le persone insistono col venirti dietro e col cercare di metterci dentro delle cose.
La luce crede di viaggiare più veloce di ogni altra cosa, ma si sbaglia. Per quanto veloce viaggi, la luce scopre che l'oscurità arriva sempre prima, ed è lì che l'aspetta.
La matematica ha una strana posizione, simile pur nella sua propria posizione peculiare alle religioni rivelate - principalmente perché dalle lezioni a scuola in poi è stata presentata come un'arte arcana esercitata dagli unici umani con accesso alle verità platoniche.
Il sarcasmo con certe persone è utile quanto lanciare meringhe ad un castello.
Mi piace essere stupido. Lo stupido dura.
Il sorteggio per via di sorte è proprio per natura della democrazia; quello per via di scelta, dell'aristocrazia.
Quando il cittadino è passivo è la democrazia che s'ammala.
La democrazia consiste nello scegliere i tuoi dittatori, dopo che questi ti hanno detto quello che tu pensi di voler sentire.
La democrazia non è uno sport da spettatori. Se tutti stanno a guardare e nessuno partecipa, non funziona più.
Una democrazia perfetta è la cosa più spudorata al mondo.
La democrazia dovrebbe essere qualcosa di più che due lupi e una pecora che votano su cosa ci sarà per cena.
Le correnti democratiche nella storia sono come il battito continuo delle onde, si infrangono come contro uno scoglio, ma vengono incessantemente sostituite da altre.
Se la democrazia è distrutta, tutti i diritti sono distrutti; anche se fossero mantenuti certi vantaggi economici goduti dai governati, essi lo sarebbero solo sulla base della rassegnazione.
Il passaggio è quello dalla «democrazia dei partiti» alla «democrazia del pubblico».
A fronte dell'ipocrisia di una finta democrazia, meglio un dominio monopolistico franco, chiaro, concreto, diretto.