Il mondo è una repubblica di mediocri, e sempre sarà così.
Da ogni parte si è cacciato via il vivente artigiano per far posto a un operaio senz'anima ma più veloce. La spoletta sfugge alle dita del tessitore e cade tra dita d'acciaio che la fanno girare più rapidamente.
Il successo nella vita, in ogni cosa, dipende dal numero di persone alle quali si riesce ad apparire simpatici.
Tra gli uomini c'è una naturale aristocrazia i cui fondamenti sono la virtù e il talento.
Nel lungo periodo ogni governo è l'immagine esatta del suo popolo, con tutta la sua saggezza e stupidità.
Ci sono soltanto due mezzi per pagare i debiti: sforzandosi di aumentare il reddito, sforzandosi di diminuire le spese.
Dalle più violente esagerazioni, se lasciate a sé stesse, nasce col tempo una nuova mediocrità.
La vita è troppo breve per bere vini mediocri.
V'è in alcuni uomini una certa mediocrità di spirito che contribuisce a renderli saggi.
Il paradosso è il lusso delle persone di spirito, la verità è il luogo comune dei mediocri.
Un uomo di ingegno mediocre crede di scrivere divinamente; uno di solido ingegno ritiene di scrivere passabilmente.
Ogni passione che, appena gustata, è digerita, non è che mediocre.
L'uomo intelligente non vive mai in ambienti mediocri. Un ambiente mediocre è quello in cui non ci sono uomini intelligenti.
Le seconde nozze sono soltanto una mediocre ristampa, una mediocre seconda edizione.
Soltanto i personaggi dei romanzi mediocri risolvono i loro problemi.
Non siate che mediocri, otterrete tutto.