Mentre a Roma si discute, Sagunto è presa.
Nessuna lealtà è dovuta ad un traditore.
Non sappiamo sopportare né i nostri vizi né i loro rimedi.
Tutti volevano che un re fosse scelto perché non avevano ancora gustato la dolcezza della libertà.
L'uso corregge nelle loro mancanze le leggi scritte.
Se non c'è volontà non c'è colpa.
Roma può darti tante e tali donne che puoi ben dire: «Ciò ch'è bello al mondo è tutto qui».
Il mondo in cui vivi è di Roma. Sue le leggi. Suo il potere.
Io non so se Roma pagana gettò più uomini alle belve che Roma cristiana al rogo.
Quando sono arrivato a Roma sono rimasto molto impressionato da due cose: dal Colosseo e dalla cameriera della mia stanza d'albergo. Tutt'e due avevano una struttura incredibile.
A Parigi, nel momento in cui si decide di andare a Roma, bisognerebbe stabilire di andare al museo un giorno sì e uno no: si abituerebbe l'anima a sentire la bellezza.
A Roma ci siamo e ci resteremo.
Una città che, partita da modestissimi inizi, è tanto cresciuta da essere ormai oppressa dalla sua stessa grandezza.
Prima di dirvi ciò che penso sulla situazione della repubblica, onorevoli senatori, accennerò alle ragioni per cui, dopo aver lasciato Roma, ho deciso di ritornarvi.
A Roma tutti sanno cosa succede, ma non lo capisce nessuno.
La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi.