Un seminario sui viaggi nel tempo si terrà due settimane fa.
La cosa più bella di Tokio è McDonald's. La cosa più bella di Stoccolma è McDonald's. La cosa più bella di Firenze è McDonald's. Pechino e Mosca non hanno ancora nulla di bello.
Senza uscire dalla porta conoscere il mondo. Senza spiare dalla finestra vedere la via del cielo. Più lontano si va, meno si sa. Perciò il saggio non viaggia, eppure sa; non guarda, eppure comprende; non fa, eppure compie.
Non smetteremo di esplorare. E alla fine di tutto il nostro andare ritorneremo al punto di partenza per conoscerlo per la prima volta.
La meta è partire.
La via più breve per giungere a se stessi gira intorno al mondo.
La conclusione di tutte le nostre ricerche sarà di arrivare dove eravamo partiti e di conoscere il posto per la prima volta.
La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.
Gli antichi resoconti di viaggio diventeranno preziosi come le più grandi opere d'arte; perché sacra era la terra sconosciuta, e non può mai più esserlo.
Che i nostri viaggi d'esplorazione non abbiano mai fine.
Il viaggiatore vede quello che vede, il turista vede quello che è venuto a vedere.