Un monaco dovrebbe certo amare i suoi libri con umiltà, volendo il ben loro e non la gloria della propria curiosità:
me quello che per i laici è la tentazione dell'adulterio e per gli ecclesiastici regolari è la brama di richezze, questa per i monaci è la seduzione della conoscenza.

Umberto Eco

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Altre frasi di Umberto Eco

Quando la protesta, interpretando così a fondo i sospetti dell'uomo medio, si esercita contro tutto, siamo nel pieno di quella tecnica demagogica che si chiama qualunquismo.
— Umberto Eco
Penso che a una certa età, diciamo intorno ai quindici o sedici anni, la poesia è come la masturbazione. Ma più tardi nella vita i buoni poeti bruciano le loro prime poesie, e i cattivi poeti le pubblicano. Per fortuna ho rinunciato piuttosto rapidamente.
— Umberto Eco
Credo che si diventi quel che nostro padre ci ha insegnato nei tempi morti, mentre non si preoccupava di educarci. Ci si forma su scarti di saggezza.
— Umberto Eco
Una dose di vittimismo è indispensabile per non galvanizzare gli avversari.
— Umberto Eco
Come non cadere in ginocchio davanti l'altare della certezza.
— Umberto Eco
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

I libri si dividono in due categorie: i libri per adesso e i libri per sempre.
— John Ruskin
Quando un libro è uscito è tempo, per l'autore, di rimorsi.
— Carlo Gragnani
Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire.
— Italo Calvino
Deve essere assolutamente facile dire in mezz'ora se un libro vale qualcosa o non vale niente. Dieci minuti bastano, se uno ha istinto per la forma.
— Oscar Wilde
Non esiste programma di vacanza più bello che proporsi di non leggere neppure un rigo, e dopo, niente di più piacevole che, al momento opportuno e con un libro veramente attraente, tradire il bel programma.
— Hermann Hesse
Un libro dev'essere un cordiale. Se non vi tonifica, gettatelo via.
— Anacleto Verrecchia
I libri potenti si ricordano come se fossero d'una pagina sola.
— Angelo Gatti
Il libro è l'oppio dell'Occidente.
— Anatole France
I libri migliori sono proprio quelli che dicono quel che già sappiamo.
— George Orwell
I libri sono per loro natura strumenti democratici e critici: sono molti, spesso si contraddicono, consentono di scegliere e di ragionare. Anche per questo sono sempre stati avversati dal pensiero teocratico, censurati, proibiti, non di rado bruciati sul rogo insieme ai loro autori.
— Corrado Augias