Quello che esce indenne dal riso è valido. Quello che crolla doveva morire.
Il mondo possibile della narrativa è l'unico universo in cui noi possiamo essere assolutamente sicuri di qualcosa, e che ci fornisce una idea molto forte di Verità.
Tutti aspiriamo al meglio ma abbiamo imparato che talora il meglio è nemico del bene, e dunque negoziando si deve scegliere il meno peggio.
La scuola deve insegnare ad analizzare e discutere i parametri su cui si reggono le nostre affermazioni passionali.
La saggezza non sta nel distruggere gli idoli, sta nel non crearne mai.
Scrivere un libro senza preoccuparsi della sua sopravvivenza sarebbe da imbecilli.
Il riso è il profumo della vita di un popolo civile.
Nessuno che una volta abbia riso veramente di cuore può essere irrimediabilmente cattivo.
Non si può ridere di tutto e di tutti, ma ci si può provare.
Chi ha coraggio di ridere, è padrone del mondo, poco altrimenti di chi è preparato a morire.
Il riso squassa il corpo, deforma i lineamenti del viso, rende l'uomo simile alla scimmia.
Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.
Non ridere alle battute di chi prende in giro la gente, poiché sarai detestato da coloro che vengono presi in giro.
Siamo sulla Terra per ridere. Non potremo più farlo in purgatorio o all'inferno. E in paradiso sarebbe sconveniente.
Una risata non è affatto un cattivo inizio per un'amicizia ed è di gran lunga il miglior modo per finirla.
Mentre si ride, si pensa che ci sarà sempre tempo per la serietà.