Il coraggio non teme il delitto e l'onestà non teme l'autorità.
La popolarità è la gloria in moneta.
L'utopia deve accettare il giogo della realtà, deve essere inquadrata nei fatti. Ogni idea astratta deve trasformarsi in un'idea concreta; ciò che ogni idea perde in bellezza, lo acquista in utilità; viene rimpicciolita, ma è più efficace.
Questo suicidio spaventoso, il celibato.
Se fosse dato ai nostri occhi terreni di vedere nella coscienza altrui, si giudicherebbe molto più sicuramente un uomo da quel che sogna, che da quel che pensa.
L'odio per l'odio esiste. L'arte per l'arte è nella natura, più che non si creda. Si odia. Bisogna pur far qualche cosa.
Sostienmi, O mio coraggio. Ecco l'orrendo Volto di morte! Arricciasi ogni pelo, E l'alma al cor precipita fremendo.
Il coraggio spesso è mancanza di saggezza, mentre la vigliaccheria non di rado si basa su informazioni affidabili.
Arriva un momento in cui il coraggio deve essere più forte della comodità e la speranza deve prendere il posto della rassegnazione.
Il coraggio è la capacità di resistere alla paura, di dominare la paura: non è l'assenza di paura.
Il coraggio s'impara a gustare col tempo.
Per la politica il carattere conta molto più dell'intelligenza: è il coraggio che conquista il mondo.
Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: ciò che conta è il coraggio di andare avanti.
Da un certo punto in avanti non c'è più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare.
Alle volte il silenzio dice quello che il tuo cuore non avrebbe mai il coraggio di dire.
Chi vede il giusto e non lo fa è senza coraggio.