Zero, non volendo andar nudo, s'è vestito di vanità.
I selvaggi hanno dei vizi. È per mezzo di questi che li conquista più tardi la civiltà.
Viaggiare è nascere e morire ad ogni istante.
I tempi primitivi sono lirici, i tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.
L'invidia è una buona stoffa per confezionare una spia.
C'è una cosa più forte di tutti gli eserciti del mondo, e questa è un'idea il cui momento è ormai giunto.
Il male non è che una vanità: abbiamo l'orgoglio del bene e non disperiamo.
La virtù non andrebbe molto lontano se non fosse accompagnata dalla vanità.
Se non proprio col respiro, la vanità nasce con la stazione eretta.
Il peccato del nostro secolo è la vanità, e questa fra tutte le schiave è la più vile.
È tipico della vanità e dell'impertinenza dell'uomo definire stupidi gli animali perché appaiono così ai suoi sensi ottusi.
Al giorno d'oggi c'è tanta gente vanitosa che frequenta la società fingendo d'esser buona, che io credo sia segno di un temperamento dolce e modesto quello di fingere d'essere cattivo.
La vanità gioca dei brutti scherzi alla memoria.
Chi nega la propria vanità, di solito la possiede in forma così brutale da chiudere istintivamente gli occhi davanti ad essa, per non dover disprezzare se stesso.
La vanità mi spinse verso l'amore; no, verso la voluttà; neppure, verso la carne.
Non si confonda la vanità, che è bisogno e ricerca della stima altrui, con la fierezza, semplice manifestazione della propria autostima.