La gloria costruita su princìpi egoistici è vergogna e colpa.
Rimorso, l'uovo fatale deposto dal piacere in ogni petto dove si è fatto il nido.
La guerra è un gioco, che i re, se i loro sudditi fossero saggi, non giocherebbero mai.
Un uomo che fa rumore ha sempre ragione.
Di tanto in tanto, per puro caso, uno stupido deve aver ragione.
Come mi giudicherà la storia? Se avrò successo, ecco che tutti quanti vorranno aver parte della gloria... Ma se fallisco tutti vorranno il mio sangue.
La gloria assai spesso non è altro che un gran rumore che nasce non si sa come, e persiste non si sa perché.
La differenza fra gloria reale e fittizia sta nel sopravvivere nella storia o in una storia.
La gloria è una forma d'incomprensione, forse la peggiore.
Meglio varrebbe non aver vissuto che vivere senza gloria.
Nell'universale miseria della condizione umana, e nell'infinita vanità di ogni suo diletto e vantaggio, la gloria è giudicata dalla miglior parte degli uomini il maggior bene che sia concesso ai mortali, e il più degno oggetto che questi possano proporre alle cure e alle azioni loro.
Anche per i saggi la brama di gloria è l'ultima passione di cui si spogliano.
I Giochi Olimpici sono stati creati per l'esaltazione e la glorificazione del singolo atleta.
È un giorno glorioso, Savin. A quest'ora, domani, avrò il leader più potente dell'occidente in una mano e il terrorista più famigerato nell'altra. La guerra contro il terrore sarà mia. Creerò la domanda e l'offerta, per te e i tuoi fratelli e sorelle.
L'azione è tutto, la gloria niente.