Io desidero che si possa essere maggiormente estranei.
I vigliacchi muoiono molte volte innanzi di morire; mentre i coraggiosi provano il gusto della morte una volta sola.
Ma quando penso a te, mio caro amico, ciò che era perduto è ritrovato, e ogni dolore ha fine.
È mai possibile che la modestia seduca i nostri sensi più che la leggerezza della donna?
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
Non bisognerebbe affliggersi per ciò che è stato ed è senza rimedio.
La presenza sminuisce la fama, mentre la lontananza l'accresce: le qualità perdono lucentezza se si toccano troppo, mentre la fantasia giunge più lontano della vista.
Se non posso vedere mio marito per due mesi, è ridicolo chiedergli di essermi fedele a priori.
Sapere quando bisogna avvicinarsi o allontanarsi, è tutto lì il mistero dell'amore che nessun libro insegna.
La distanza a volte consente di sapere che cosa vale la pena tenere e che cosa vale la pena lasciare andare.
Se vi separate dall'amico non addoloratevi, perché la sua assenza vi illuminerà su ciò che in lui amate.
Un parente povero è sempre un parente lontano.
È incredibile come persone che sono sempre state vicine possano diventare all'improvviso estranee.
Le cose lontane che non si possono neppure sognare si dimenticano.
Non posso vivere né senza te né con te.
Vivere senza di lui sarebbe stato, per sempre, la sua occupazione fondamentale, e da quel momento le cose avrebbero avuto ogni volta un'ombra, per lei, un'ombra in più, perfino nel buio, e forse soprattutto nel buio.