Le paure presenti sono minori delle orribili immaginazioni.
Chi invoca le stelle e le fa star ferme come ascoltatrici trafitte di stupore? Eccomi qui, Amleto di Danimarca.
Che dobbiamo morire, lo sappiamo; non è che l'ora ed i residui giorni che gli uomini si curano di sapere.
La più strana di tutte le stranezze finora da me udite, m'è sembrata quella che l'uomo debba aver paura della morte, sapendo che la morte, un fine necessario e inderogabile, verrà quando verrà.
È davvero un buon padre quello che conosce suo figlio.
La saggezza e la bontà sembrano vili a chi è vile: la feccia gode solo di se stessa.
Gli avari non credono a una vita futura, il presente è tutto per loro.
Il passato non si può più modificare e il futuro non ci appartiene di diritto. Ciò che esiste davvero è il presente. Solo l'attimo ha importanza.
La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente.
Ho visto il futuro ed è molto simile al presente, solo più lungo.
Il problema del futuro è che è noioso: il suo grande segreto è che è il presente, e il presente non è mai attrattivo come il futuro. Dovrebbe esserlo, ma non lo è.
Presente. Uno non sa mai se il presente sia per lui la fine d'un passato o il principio d'un futuro: una conclusione o un antefatto.
Quali sono i dolori più atroci? Per me sono sempre quelli presenti.
Il tempo non si ripete, il tempo è solo presente, perché solo al presente se ne fa l'esperienza.
La felicità è un atteggiamento presente - non una condizione futura.
I bei tempi andati sono qui ed adesso!