Accade raramente che le cose vadano come le si desiderano, così a volte le accettiamo così come vengono.
Appare diffusa nel Bel Paese, tra la generale rassegnazione (o complicità?), la convinzione che il servizio per il quale si è pagati sia in realtà un magnanimo gesto di cortesia verso chi lo richiede.
Una buona dose di rassegnazione è di fondamentale importanza per affrontare il viaggio della vita.
Rifiutati di essere malato. Non dire mai alla gente che sei malato; non rassegnarti mai. La malattia è una di quelle cose che un uomo dovrebbe combattere al suo sorgere.
Sei stato picchiato fino a cadere?Bene, bene, e allora?Rialzati con un aspetto sorridente,non c'è nulla di male nel cadere a terra stesi,ma restarci - quella è la disgrazia.
Nella vita dell'uomo non si può dire la parolaccia «ormai»: si può e si deve sempre ricominciare, perché le persone hanno energie impensabili di bontà da stanare e far crescere, mettere a disposizione e canalizzare.
Non c'è più tempo per piangere sul latte versato, è ora tempo di piangere nella tua birra.
Se uno ha davvero perso la speranza, non sarebbe così disposto a dirlo.
Una persona annega in alto mare, una annega in un bicchier d'acqua. Ma entrambi muoiono.
Ci si può rassegnare alla disperazione, ma anche ci si può disperare della rassegnazione.
A questo mondo vi è poca gente che si rassegna a perdite piccole, sono le grandi che inducono immediatamente alla rassegnazione.