758 frasi, citazioni, aforismi
L'uomo è un cavo teso tra la bestia e il superuomo, un cavo al di sopra di un abisso.
La felicità dell'uomo dice: io voglio. La felicità della donna dice: egli vuole.
La fiamma non è così chiara a se stessa come agli altri a cui fa luce: così anche il saggio.
La grandezza dell'uomo è di essere un ponte e non uno scopo: nell'uomo si può amare che egli sia una transizione e un tramonto.
La maestria è raggiunta quando, nell'esecuzione, non si sbaglia, né si indugia.
La donna impara a odiare nella misura in cui disimpara ad affascinare.
La mancanza di confidenza tra amici è un errore che non può essere biasimato senza diventare irrimediabile.
La compassione è chiamata virtù solo dai décadents.
La castità è in alcuni una virtù, ma in molti sfiora il vizio. Certo, costoro sono astinenti: ma la cagna sensualità guarda con invidia da tutto quanto essi fanno. Fin sulle vette della loro virtù e fin nella fredda interiorità dello spirito, li segue la bestia con la sua insoddisfazione.
La altrui vanità urta il nostro gusto solo allorquando urta la nostra vanità.
La Chiesa è esattamente ciò contro cui Gesù predicò, e contro cui insegnò a combattere ai suoi discepoli.
L'ozio è il cominciamento di ogni psicologia. Come? La psicologia sarebbe forse un vizio?
L'irrazionalità di una cosa non è affatto una ragione contro la sua esistenza, ma piuttosto una condizione di questa.
L'obiezione, il saltare di lato, la gaia diffidenza, il piacere della beffa sono segni di salute: tutto ciò che è assoluto appartiene alla patologia.
La scienza moderna ha come scopo: meno dolore possibile, vita più lunga possibile, cioè una specie di eterna beatitudine, in verità molto modesta in confronto con le promesse delle religioni.
La riflessione degli uomini che credono alla magia e ai miracoli mira a imporre una legge alla natura: e, detto in breve, il culto religioso è il prodotto di questa riflessione.
La pretesa di essere amati è la più grande delle presunzioni.
L'uomo si comporta involontariamente in maniera nobile, quando si è abituato a non voler nulla dagli uomini e a sempre dar loro.
La predicazione della castità è istigazione pubblica alla contronatura. Ogni disprezzo della vita sessuale, ogni contaminazione della medesima mediante il concetto di "impuro" è il vero e proprio peccato contro il sacro spirito della vita.
Le stesse passioni nell'uomo e nella donna hanno un "tempo diverso": perciò uomo e donna non cessano di fraintendersi.