giornalista e scrittore italiano
Se incontrate qualcuno persuaso di sapere tutto, di essere capace di fare tutto, non potete sbagliarvi: è un imbecille.
C'è una sola prova infallibile per misurare un uomo: il dolore. Migliora i buoni e peggiora i cattivi.
Tutti amano i buoni, ma li sfruttano. Tutti detestano i cattivi, ma li temono e li ubbidiscono.
Siamo qui, tra un ieri e un domani, e ci struggiamo tanto per capire. Ma sappiamo poco, quasi niente. Il guaio enorme è che, probabilmente, nessuno riuscirà mai a sapere tutto. Nemmeno voi, nemmeno i vostri più lontani nipoti.
È bene che le donne belle siano spesso stupide. Se fossero anche intelligenti sarebbe un'ingiustizia.
Non pretendete che gli altri riconoscano i vostri meriti. Impegnatissimi ad ammirare se stessi, non hanno tempo di ammirare voi. Voi, del resto fate altrettanto.
Il vero spreco, da sempre, non è delle cose. È della vita.
Il modo più sicuro per far sapere a tutti una cosa è di bisbigliarla nell'orecchio di un amico scongiurandolo di non parlarne con nessuno.
Alla donna che si ama si possono perdonare anche le corna; a quella che non si ama più, non si perdona nemmeno una minestra salata.