Nella mente ha origine la sofferenza; nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.— Buddha
Nella mente ha origine la sofferenza; nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.
L'odio non cessa con l'odio, in nessun tempo; l'odio cessa con l'amore: questa è la legge eterna.
Tra chi vince in battaglia mille volte mille nemici e chi soltanto vince sé stesso, costui è il migliore dei vincitori di ogni battaglia.
L'unico vero fallimento nella vita è non agire in coerenza con i propri valori.
La pigrizia è la ruggine della bellezza.
Tutte le cose hanno origine nella mente, la mente le produce, di mente sono fatte. Chi parla o agisce con mente corrotta, l'infelicità lo segue come la ruota segue il piede (del bue).
Non ponetevi limiti. Molte persone si pongono dei limiti rispetto a ciò che credono di poter fare. In realtà ognuno può andare tanto lontano quanto la mente gli consente di pensare.
Gli uomini non sono prigionieri dei loro destini, ma sono solo prigionieri delle loro menti.
Preferisco di gran lunga leggere i versi degli altri, anziché i miei: li trovo più chiari. Un'ora di miei versi a voce alta è un inferno, e produce grandi chiazze brucianti di fronte alla mente.
Il mondo è come un giro di giostra in un parco giochi. Quando scegli di salirci pensi che sia reale, perché le nostre menti sono potenti. La giostra va su e giù, e gira intorno, ti fa tremare e rabbrividire, ed è coloratissima e rumorosa, ed è divertente per un po'.
Il livello medio degli animi e delle menti non cesserà di degradarsi fino a quando uguaglianza e dispotismo procederanno insieme.
Per la mente che vede con chiarezza non c'è necessità di scelta, c'è azione.
La mente vede quello che sceglie di vedere.
L'arte è contemplazione. E' il piacere della mente che cerca nella natura e che scopre lo spirito di cui la natura stessa è animata.
La filosofia e il sole si assomigliano, entrambi devono cacciare la notte ‐ la notte fisica e la notte della mente ‐ quella che fa vivere l'uomo annegato in un oceano di superstizione.
Perché avremmo una mente se non per fare a modo nostro?