Silenzio: splendore dei forti, rifugio dei deboli.— Charles De Gaulle
Silenzio: splendore dei forti, rifugio dei deboli.
La chiesa è l'unico luogo in cui, se qualcuno mi parla, io non sono obbligato a rispondere.
Governare è sempre scegliere tra svantaggi.
Sono giunto alla conclusione che la politica sia una faccenda troppo seria per essere lasciata ai politici.
Quando voglio sapere cosa ne pensa la Francia, lo chiedo a me stesso.
La politica è una faccenda troppo seria per essere lasciata ai politici.
Nel silenzio si cerca di capire.
Il suo silenzio era abbastanza eloquente.
Vi è una loquacità che non dice nulla e vi è un silenzio che dice molto.
Il silenzio di quell'uomo è magnifico da ascoltare.
C'è sempre un angolo di silenzio nelle più sincere confessioni delle donne.
Il rumore non può imporsi sul rumore. Il silenzio si!
Il silenzio delle labbra cucite non è silenzio. Si può raggiungere lo stesso risultato tagliandosi la lingua, ma nemmeno quello sarebbe silenzio. È silenzioso colui che, potendo parlare, non proferisce alcuna parola inutile.
Che il mio silenzio ti parli di quello che provo per te.
Il silenzio è il linguaggio di tutte le forti passioni, dell'amore (anche nei momenti dolci) dell'ira, della meraviglia, del timore.
Silenzio come pienezza, non povertà. Dal silenzio nasce sia l'attesa che l'appagamento.