Lingua: lo strumento della mente.— Elbert Green Hubbard
Lingua: lo strumento della mente.
Il genio è solo il potere di compiere continui sforzi. La linea tra fallimento e successo è così sottile che raramente ci rendiamo conto di oltrepassarla, così sottile che spesso siamo su quella linea e non lo sappiamo.
Un amico è uno che sa tutto di te e nonostante questo gli piaci.
Accuratezza e profondità contrassegnano tutte le persone di successo. Il genio è l'arte di prendersi infinita cura delle cose. Tutte le grandi conquiste sono state caratterizzate da estrema attenzione, infinita diligenza, anche verso il minimo dettaglio.
È una bella cosa possedere delle capacità, ma la capacità di scoprire la capacità negli altri è il vero esame.
In amore il solo fallimento consiste nel non tentare più.
Viviamo nella mente, nelle idee, nei frammenti. Non assorbiamo più la selvaggia musica esterna delle strade, ricordiamo soltanto.
Non possiamo parlare finché non ascoltiamo. Quando avremo il cuore colmo, la bocca parlerà, la mente penserà.
Il corpo non importa, ciò che conta è la mente.
Il bisogno del nuovo è indice di stanchezza o di fragilità della mente, che reclama ciò che le manca. Non c'è nulla, infatti, che non sia nuovo.
La convinzione è la coscienza della mente.
Quell'uomo frugherebbe le menti altrui come un marmocchio le mutandine delle compagne.
La mente, per evitare l'ansia, protegge se stessa diminuendo l'attenzione e la consapevolezza.
Nessuna libertà esiste quando non esiste una libertà interiore dell'individuo.
Il cuore e la mente di una donna sono misteri impenetrabili per l'uomo. Capaci di giustificare o perdonare un delitto e poi, magari, inalberarsi per cosette da poco.
Spesso le idee si inseguono confusamente nella mente di un uomo e non possiamo conoscere quale sia veramente la sua opinione se non gli offriamo la possibilità di parlare.