Nelle mie foto non c'è emozione. È tutto molto freddo, volutamente freddo.— Helmut Newton
Nelle mie foto non c'è emozione. È tutto molto freddo, volutamente freddo.
Il mio lavoro come fotografo ritrattista è quello di sedurre, divertire e intrattenere.
L'intera serie è in bianco e nero, così quando sono andato a sparare una delle donne che ho avuto solo nero-bianco e film con me. Aveva i capelli rossicci e era una ragazza molto carina, una bella ragazza.
Il desiderio di scoprire, la voglia di emozionare, il gusto di catturare, tre concetti che riassumono l'arte della fotografia.
Mi piace fotografare le persone che amo, la gente che ammiro, il famoso e specialmente il famigerato. Il mio ultimo soggetto infame è stato il politico francese di estrema destra Jean-Marie Le Pen.
Non ritirarti proprio quando sei vicino a realizzare l'obiettivo.
Data l'esistenza della fotografia e della cinematografia, la riproduzione pittorica del vero non interessa né può interessare più nessuno.
Arte nata da un raggio e da un veleno.
Se fotografi per gli altri, non verrà mai fuori la tua essenza, finirai per fare cose che hanno fatto tutti, solo perché sai che piacciono.
La fotografia deve vivere di contenuto e di forma, quella che vive solo dell'uno o dell'altro non rimane.
Se vuoi una vita felice, devi dedicarla a un obiettivo, non a delle persone o cose.
Ogni dio crea a sua immagine e somiglianza, e altrettanto fanno i pittori. Soltanto i fotografi confezionano doppioni della natura.
La fotografia è un'azione immediata; il disegno una meditazione.
Ho visto per anni e anni uomini sudare e raddoppiare gli sforzi per raggiungere obiettivi che nel frattempo si erano dimenticati.
Non ci si arrampica mai tanto in alto come quando non si sa dove si sta andando.