L'allegria è soprattutto, fomento di salute.
Il vanitoso parlerà di una gaffe o di una stupidaggine che ha commesso, piuttosto che privarsi del piacere di parlare della propria amata persona.
I mortali non hanno la facoltà di comandare al successo, ma noi faremo di meglio: lo meriteremo.
La vera felicità nasce in primo luogo dal piacere del proprio io, e poi, dall'amicizia e dalla conversazione di pochi compagni scelti.
Una tragedia perfetta è il più nobile prodotto della natura umana.
Le cose più importanti per essere felici in questa vita sono l'avere qualcosa da fare, qualcosa da amare e qualcosa in cui sperare.
Non cercate la troppa allegrezza né la troppa tranquillità; la ricerca che ne farete é pur essa una pena ed un ostacolo alla quiete.
L'allegria è uno stato dell'animo che accresce e sostiene la forza del corpo ad agire; la tristezza al contrario, è uno stato dell'animo che ostacola e diminuisce la forza come l'ingegno.
Il miglior modo di essere allegro è di cercare di rallegrare qualcun altro.
Sii allegro, i problemi che ti angosciano di più sono quelli che non accadranno mai.
L'allegro vive più a lungo in termini di anni, e successivamente nella nostra considerazione. L'allegria è il prodotto della bontà.
Il demonio ha paura della gente allegra.
Mangio quello che mi pare. Mi piacciono pane, formaggio e vino ed è ciò che rende la mia vita divertente e piacevole.
Godo di quell'allegria che non rende gli amici vergognosi l'uno dell'altro, l'indomani.
La vita senza allegria è una lampada senza olio.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.