La vita è un processo che cerca conoscenza. "Vivere è imparare".
Lo spirito umano è un fenomeno collettivo, non può venir compreso come cosa individuale.
La fedeltà di un cane è un dono prezioso che impone obblighi morali non meno impegnativi dell'amicizia con un essere umano.
Gli animali ci aiutano a ristabilire quell'immediato contatto con la sapiente realtà della natura che è andato perduto per l'uomo civilizzato.
Non esistono condizioni ideali in cui scrivere, studiare, lavorare o riflettere, ma è solo la volontà, la passione e la testardaggine a spingere un uomo a perseguire il proprio progetto.
Ma dovrebbe pur essere possibile far capire ai giovani che la verità non è soltanto bella ma è piena di mistero e che non occorre darsi al misticismo per vivere delle meravigliose avventure.
La vita umana è un eterno conflitto. L'uomo muore con le armi in pugno.
Ci sono solo due giorni all'anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere.
L'uomo è l'unico animale la cui esistenza è un problema che deve risolvere.
Anche per i più longevi, la vita è troppo breve in relazione ai progetti fatti.
La più grande gioia della vita è la convinzione di essere amati.
La vita è una lunga battaglia nelle tenebre.
Abbastanza lunga è la vita e data con larghezza per la realizzazione delle cose più grandi, se fosse tutta messa bene a frutto.
La vita si divide in orrori e miserie.
Abituarsi a guardare la vita come una cosa d'altri, rubata per scherzo, da restituire domani. Convincersi ch'è uno sbaraglio per temerari, che la precauzione suprema è morire.
Se la vita non ti sorride, falle il solletico!